Situato nel lembo nord-occidentale della provincia di Asti, al confine con la provincia di Torino, quest'area, caratterizzata da ampie colline e profonde e suggestive vallate, rappresenta una vera e propria balconata di osservazione della catena montuosa alpina.
Denominata come "Basso Monferrato", a dispetto delle sue generose altitudini, (553 metri s.l.m. ad Albugnano) essa rappresentava l'estremo baluardo di quello che era il Marchesato del Monferrato.
Nelle giornate limpide e soleggiate è possibile ammirare tutte le vette annoverate tra le Alpi Marittime e le Pennine e i numerosi paesi che dominano la pianura sottostante, con le loro torri e talvolta ancora intatti castelli, a testimonianza di un passato di dominazioni feudali.
Territorio per lo più agricolo, ha rischiato negli anni sessanta di spopolarsi a seguito del massiccio esodo verso le città alla ricerca di un lavoro più redditizio, consentendo però in tal modo di conservare ancora pressoché intatti i borghi contadini e molti centri storici.
Le frazioni del Comune sono: Passerano e' posto a mezza costa e vi si accede tramite una strada sinuosa che consente di scoprire, a poco a poco, la forma del comune adagiato a mezza costa: prima si vede la linea delle case di via Roma, poi il campanile della parrocchiale e, in ultimo, uno scorcio del bellissimo castello.
Il nome Passerano deriva probabilmente da un prediale romano: "Passerius".
Il paese si rivela come un borgo pressoché intatto, dominato dal suo Castello ancora oggi appartenente alla famiglia dei Conti Radicati.
Il Castello è il più importante monumento esistente nel territorio comunale e sicuramente uno dei più belli e significativi dell'Astigiano; eretto ne trecento dalla famiglia RADICATI e successivamente rimaneggiato, mantiene un aspetto di complesso unitario e possente, posto a dominio del paese e dell"ambiente circostante.
Primeglio, arroccato in cima alla sua collina offre alcuni interessanti spunti per una visita: la sua particolarissima piazzetta che contiene la Chiesa di San Lorenzo e la casa parrocchiale, il suo castello rimaneggiato nell'ottocento e la chiesa di San Michele.
Schierano è una borgata di rara bellezza con i suoi austeri edifici in pietra e mattoni a vista, racchiusi verso l'interno, che poco concedono al visitatore che ne resta ugualmente ammaliato. Di particolare interesse sono la torre medioevale, la chiesa barocca di San Grato e la cappella settecentesca di San Sebastiano.
Marmorito con i suoi edifici rurali curati e funzionali, è una vera e propria terrazza panoramica sul monferrato con una spettacolare vista sull'arco alpino.
Interessanti la chiesa dell'Immacolata e le rovine del castello dei Radicati.
Serra è la frazione che confina con la frazione Marmorito Santa Maria del Comune di Aramengo.
Boscorotondo è una borgata situata sulla provinciale n. 10 e con le sue attività artigianale è il polo commerciale del Comune.
Rocco è la frazione più piccina ed è ubicato sulla strada statale 458 e confina con il Comune di Cocconato.
Zona di interesse naturalistico e paesistico degli areali di Muscandia, Valpinzolo, Valle di Passerano e San Tonco
Si tratta dell'area individuata nel Piano Territoriale Provinciale della Provincia di Asti (P.T.P.), inserito nel Piano Territoriale Regionale oggetto di tutela e valorizzazione.
Dopo l'approvazione da parte del Consiglio Regionale, è previsto che l'intera zona sia regolata e gestita attraverso un accordo di programma concertato tra Provincia di Asti, Comunità Collinare "Alto Astigiano" e Comuni interessati, in intesa con i proprietari e le categorie dei lavoratori.
Attualmente l'area di notevole interesse paesistico e naturalistico è attraversata da diversi percorsi nel verde lungo i crinali delle colline e comprende 4 centri storici di rilievo: Mondonio, Pino d'Asti, Primeglio e Schierano.
L'area, di complessivi 1670 ha, è situata nei comuni di: Castelnuovo don Bosco, Albugnano, Pino d'Asti, Passerano Marmorito, Cerreto, Montafia e Capriglio.
Zone di interesse naturalistico gestite da enti, associazioni o da privati
Alcuni siti di elevato pregio ambientale, di proprietà dei Comuni o di privati e associazioni, sono tutelati nel contesto del sistema di microambienti protetti realizzato dalla Associazione "Terra, Boschi, Gente e Memorie" ed il SIR (Sito di Interesse Regionale) di Cascina Fiore di Berzano S.Pietro.
L'intera superficie di questi siti è di circa 13 ettari, ed è compresa nei territori comunali di Castelnuovo don Bosco, Passerano Marmorito, Pino d'Asti, Albugnano, Berzano di San Pietro.